Rifare il tetto è sempre un grosso impegno molto spesso trascurato. Un tetto in cattive condizioni è causa di infiltrazioni e cattivo isolamento e se trascurato è la conseguenza di danni per l’intera abitazione o stabile.
Cosa sapere prima di rifare il tetto
Spesso il rifacimento del tetto è dovuto alle continue infiltrazioni. Ma quali sono le principali cause di queste infiltrazioni a volte anche molto piccole?
Età dell’immobile e scarsa qualità della copertura sono le cause principali. Molto spesso ed in base alla tipologia di tetto, si possono formare crepe o semplici avvallamenti che trattengono l’acqua impedendo di defluire regolarmente oppure quando ci sono coperture con tegole, queste sono mal posizionate, mancanti o rotte. Molte volte mancano grondaie o fissaggi adeguati.
Poi ci sono le coperture in amianto che oltre ad essere dannose per la salute pubblica e fuorilegge spesso sono degradate e rovinate a causa degli agenti atmosferici. Ethernet ma anche il fibrocemento sono soggetti a rapido deterioramento con il passare del tempo.
Come analizzare lo stato del tetto
Ci sono altri elementi da considerare per capire lo stato del proprio tetto o per decidere come intervenire. Ad esempio, se esistono camini oppure lucernari non più utilizzati oppure rovinati dagli anni. In tal caso è sempre bene valutare se eliminarli oppure procedere ad isolarli adeguatamente. Infatti, questi spesso se non sono ben fissi o presentano crepe diventano una delle maggiore cause di infiltrazioni.
Anche le grondaie o le laminiere di rifinitura devono essere salvaguardate. Infatti, possono essere sostituite o riparate. in questo caso, intervenire anche solo per una adeguata manutenzione può essere salutare per l’intero edificio.
Cosa fare?
Come comportarsi per intervenire prima che sia troppo tardi?
Proteggere il tetto da infiltrazioni e procedere ad un adeguato isolamento per proteggere lo stabile e garantire un miglior efficientamento termico ed energetico è di fatto la migliore soluzione. Trascurare o intervenire in modo parziale e spesso superficiale, al contrario, è una soluzione da considersi momentanea e mai risolutiva. Questo perché molto spesso mani esperte, materiali adatti o più idonei sono la soluzione destinata a durare nel tempo.
Quale copertura utilizzare?
Non esiste una sola ed unica soluzione per tutto. Le tipologie di coperture possono variare in base alle caratteristiche degli edifici, alle dimensioni oppure ai costi. Le coperture metalliche sono molto utilizzate in ambito industriale e non necessitano quasi mai di manutenzione. In generale, una copertura ben realizzata con una adeguata lavorazione delle lamiere o lattoniere è fondamentale per un risultato di qualità nel tempo.
Affidarsi ad esperti è importante anche per soddisfare burocrazia e valutare se si è in possesso di requisiti per accedere ed usufruire degli ultimi incentivi.
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